Dopo l'annuncio da parte di Netflix dell'arrivo di Supersex, serie ispirata alle gesta del pornodivo Rocco Siffredi, l'attore stesso è intervenuto per chiarire che lo show in lavorazione "non sarà un rappresentazione realistica della sua vita".
"Questa bellissima storia è ispirata alla mia vita, ma non è la mia vita", ha detto Siffredi in un'intervista pubblicata nel fine settimana dalla rivista italiana FQ. "Tutto ciò che vedrete in Supersex proviene da me, ma poi la scrittrice ci ha messo molto di se stessa".
Supersex è creato e scritto da Francesca Manieri, autrice di We Are Who We Are e L'Immensità. Netflix lo descrive come "una storia profonda che racconta la vita di Rocco Siffredi fin dall'infanzia". Si parlerà, infatti, della famiglia del pornodivo, delle sue origini, delle sue relazioni e del contesto che lo ha spinto a imbarcarsi nel mondo della pornografia.
Siffredi, nell'intervista, ha sottolineato che "è normale" che Francesca Manieri non si attenga strettamente alla sua vita reale nella sceneggiatura dello show. "Ma per coerenza e rispetto per i miei fan, che sono tanti e mi seguono da oltre 30 anni, devo dire che una parte fondamentale di me manca", ha detto la pornostar, lamentandosi del fatto che Netflix avrebbe dovuto includerlo: "Anche Rocco si è davvero divertito, almeno negli ultimi 25-30 anni. I primi 25 anni di questa carriera sono stati meravigliosi."
Rocco Siffredi a Lucca Comics: "Il sesso? Per noi italiani è un tabù"
Supersex, prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment, una società del gruppo Fremantle, e da Matteo Rovere per Groenlandia, società del gruppo Banijay, è attualmente in fase di riprese a Roma. Lo show, diviso in 7 episodi, è interpretato da Alessandro Borghi nei panni di Rocco Siffredi e arriverà su Netflix in 190 Paesi nel mondo nel 2023.