Joel Kinnaman ha rivelato la sua reazione alle critiche negative ricevute dal film Suicide Squad, di cui è uno dei protagonisti.
L'attore ha rivelato di aver letto un paio di recensioni ma di aver smesso perché non erano gentili: "Speri sempre di ottenere buone critiche. E' sempre più bello quando le persone dicono cose carine su di te. Ma in un film come Suicide Squad si tratta realmente di avere l'ambizione di intrattenere. Non ci sono grandi aspirazioni politiche, non si prende sul serio. L'unico modo di considerarlo in modo serio è rappresentre questi personaggi un un modo onesto. Penso che l'abbiamo fatto realmente e sono orgoglioso del mio lavoro e di quello di tutti gli altri. In un film come questo, che ha queste ambizioni, diventa ancora più importante sapere cosa pensano i fan. Abbiamo girato questo film per loro".
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Joel ha quindi aggiunto: "Non mi ricordo di aver mai visto una differenza più grande rispetto a quella tra la risposta dei critici e quella dei fan al film. Erano proprio il giorno e la notte. Siamo stati travolti dall'amore e dall'apprezzamento, quindi è stato piuttosto fenomenale. Il film non è certamente perfetto. Ma la cattiveria che ha ricevuto? Non la meritava sicuramente. Penso però che in realtà sia stato positivo per il film. Ora gli spettatori non hanno delle aspettative alte. Le persone sono andate in sala e si sono divertite grazie a quello che hanno visto. Quindi sono stato realmente felice del modo in cui tutto si è risolto".
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