Alla sua uscita Suicide Squad finì letteralmente nel tritacarne della critica, incassando recensioni disastrose, a fronte però di un successo strepitoso al botteghino, con oltre 700 milioni di dollari. Eppure, nonostante ciò, furono in tanti a chiedersi se la versione rilasciata nelle sale fosse quella pensata realmente dal suo regista, David Ayer, al netto anche dei trailer che avevano fatto intuire toni e durata differenti. Ora, a distanza di tempo, e contraddicendo quanto detto in precedenza, Ayer ammette che quanto visto sul grande schermo differisce completamente da quella che era la sua idea originale.
Sul suo account Twitter, infatti, David Ayer si è dilungato dialogando con i fan, spiegando come: "Il film rilasciato è stato molto diverso dal montaggio originale"; in particolare a subirne le peggiori conseguenze è stato il personaggio di Harley Quinn, interpretato da Margot Robbie, il cui "arco criminale è stato notevolmente semplificato". In un successivo post spiega ancora più chiaramente come i registi "siano trattati come dei prestanome e hanno in realtà poca voce in capitolo sul prodotto finale".
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Le parole di Ayer fanno così il paio con quelle di Josh Trank che in occasione della disastrosa release dei Fantastic 4 - I Fantastici Quattro nel 2015 si era immediatamente dissociato dal taglio finale dato alla sua opera dalla produzione. Attualmente è in fase di pre-produzione un seguito di Suicide Squad, diretto da Gavin O'Connor e che vedrà, verosimilmente tornare in scena Will Smith, Margot Robbie, Jared Leto e Viola Davis.
Thanks for getting it. These days directors are treated as figureheads and actually have very little say over the final product. We just don't talk about it. https://t.co/TZ0u2O68jQ
— David Ayer (@DavidAyerMovies) 22 settembre 2018