Si chiamerà El Dorado. Questo è il titolo di lavorazione di Suicide Squad 2 targato James Gunn. L'informazione arriva da Production Weekly ed è solo l'ultima di una serie di novità riguardanti il cinecomic della DC che ha tutta l'aria di essere un vero e proprio reboot e non un sequel del precedente e controverso capitolo girato da David Ayer.
Rimane ancora difficile capire a cosa possa fare riferimento El Dorado con Suicide Squad 2. Il nome, come è noto, fa riferimento alla mitica città dell'oro pre-colombiana, cercata per secoli da conquistadores spagnoli e avventurieri di ogni risma e presente in numerosi film. Il fatto che si tratti di un titolo di lavorazione può implicare che possa anche non avere dei legami precisi con la trama, ma potrebbe essere vero anche il contrario. Sappiamo, ad esempio, che la figura di June Moon/Incantatrice è quella di un'archeologa ed è possibile che possa esserci un riferimento in questo senso.
Stando comunque ad un recente rapporto pubblicato da Collider, basato su "affidabili fonti interne", questa versione di Suicide Squad firmata da James Gunn introdurrà dei personaggi completamente nuovi rispetto a quelli visti nel film di David Ayer, salvo la presenza costante di Margot Robbie, nei panni di Harley Quinn. Data per i primi tempi come esclusa dal progetto, ne è rientrata prepotentemente insieme al recasting di Deadshoot, non più interpretato da Will Smith ma da Idris Elba. Le novità più rilevanti sono l'introduzione di: Otis Flannegan/Ratcatcher,Nanaue/King Shark, Polka-Dot Man o Mister Polka Dot e Christopher Smith, alias Peacemaker. Il primo è uno dei tanti nemici di Batman e, stando sempre a Collider, Gunn vorrebbe trasformarlo in un personaggio femminile; il secondo è uno dei villain più amati dell'universo DC, umanoide dalle sembianze di uno squalo che nel fumetto Batman: Assault on Arkham viene reclutato appositamente da Amanda Waller nella Suicide Squad con lo scopo di uccidere l'Enigmista.
Polka-Dot Man è ugualmente uno dei nemici dell'uomo pipistrello, mentre Christopher Smith è un fautore della pace così estremista da uccidere per essa. Pare che per questa parte sia in lizza Dave Bautista, il quale si era autocandidato per recitare nuovamente con James Gunn dopo i due Guardiani della galassia, ma al momento la notizia è solo un rumor che non ha avuto conferme ufficiali dalla produzione. Il debutto nelle sale è previsto 6 agosto 2021 ed è ovvio che le attese per questo adattamento siano alte, soprattutto per via del taglio che Gunn ha deciso di dargli.