Un cult per Steven Spielberg. La prossima pellicola diretta dal regista sarà l'adattamento contemporaneo del romanzo del Premio Pulitzer Mary Chase Harvey, una co-produzione tra la Twentieth Century Fox e la DreamWorks Studios. Harvey è la prima sceneggiatura firmata dal popolare romanziere Jonathan Tropper. Il film sarà prodotto da Spielberg e Don Gregory, con Elizabeth Gabler e Carla Hacken supervisori al progetto per la Fox 2000, che ha acquisito i diritti dell'opera originale nel 2008.
"Sono molto felice di lavorare ancora una volta con il mio amico Tom Rothman, che mi ha aiutato a realizzare Minority Report, e con Elizabeth e Carla, con la quali stavo cercando di collaborare da tempo" ha dichiarato Spielberg. "Nel passato la DreamWorks ha instaurato una relazione creativa con la Twentieth Century Fox e io ho cercato di ridare vita a questo solido patto". "Don Gregory ha avuto grande fiducia in noi, Beth Gabler e Carla Hacken hanno sviluppato un progetto eccellente e io e Jim abbiamo fatto il lavoro più semplice, decidere di dare il via al tutto e affidarlo a un cineasta il cui concetto di cinema incarna molto da vicino la magia di Harvey" ha aggiunto Rothman. "Steven Spielberg è il più grande umanista del cinema e noi ci sentiamo onorati di poter collaborare con lui e con la DreamWorks".
Harvey è la storia dell'adorabile ed eccentrico Elwood P. Dowd e della sua amicizia con un coniglio invisibile di un metro e novanta, amicizia che influirà non poco sui membri della sua famiglia e della comunità in cui vive. L'opera ha vinto il Premio Pulitzer nel 1944 ed è stata rappresentata a Broadway per un totale di 1.775 repliche andate in scena tra il 1944 e il 1949. Nel 1950 la Universal ne ha tratto un'irresistibile commedia diretta da Henry Koster che vedeva protagonisti James Stewart e Josephine Hull. Attualmente il nuovo Harvey è già entrato in pre-produzione ed è subito scattato il casting del film le cui riprese prenderanno il via all'inizio del prossimo anno.