Durante la proiezione in anteprima all'ultimo Sundance Film Festival di Presence, nuovo thriller di Steven Soderbergh, alcuni spettatori hanno abbandonato la sala, definendo il film "troppo stressante".
A dire il vero, la grande maggioranza del pubblico appariva come rapita dalla storia, mentre si sono verificati un paio di casi in cui qualche persona ha lasciato la sala durante la proiezione, con una di esse che avrebbe dichiarato: "Non posso sopportare questo genere di stress così tardi la sera".
Lucy Liu, che interpreta la madre della famiglia, sembrava sinceramente scossa mentre era in piedi con il cast del film dopo la proiezione. "Sono devastata", ha dichiarato Liu. "Il mio corpo sta reagendo come se non fossi nel film".
Liu non era sola. Il co-protagonista West Mulholland ha preso il microfono al Library Theatre per primo per chiarire che non è affatto come il personaggio di James Spader in Bella in rosa che incontra Ted Bundy. "Non sono così", ha detto Mulholland. Nel cast ci sono anche Chris Sullivan, Callina Liang, Eddy Maday e Julia Fox.
Lo stesso Steven Soderbergh ha ricordato quanto ami il montaggio, arrivando a dire che la ricompensa per la sua presenza sul set è quella di poter montare quanto girato.
"Il suo potere mi stupisce ancora", ha affermato Soderbergh. "Come si possa cambiare l'intenzione di qualcosa semplicemente riordinando le inquadrature o tenendole più a lungo o in un certo modo. Il trucco, quando si entra in sala di montaggio, è non perdersi in ciò che è possibile fare e rimanere concentrati, perché è davvero un multiverso. Puoi andare ovunque, ma a un certo punto devi andare da qualche parte".