Il trono di spade sta per tornare, e Gwendoline Christie è stata intervistata di recente da Entertainment Weekly, e non potevano mancare domande sul suo ruolo in Star Wars: Il risveglio della forza, uno di quelli su cui aleggia più mistero.
In effetti, c'era tanta aspettativa, prima dell'uscita del film, per Captain Phasma, ed erano in molti ad attendersi di vedere le fattezze della Christie durante il film (oltre che a vedere il personaggio in un ruolo più consistente), cosa che non succede mai. Perché? Lo spiega l'attrice stessa.
"Mi è parsa un'opportunità davvero interessante perché in quanto attrice sono interessata a trasformarmi, alla varietà di ruoli... credevo fosse un'imperdibile occasione di interpretare un personaggio femminile riguardo il quale avremmo formulato un'opinione basandoci solo sulle sue azioni piuttosto che sul suo aspetto. E un'idea del genere in un film di Star Wars, che è un fenomeno così mainstream, era molto moderna, interessante ed eccitante... esserne parte nei panni di quel personaggio - è una donna, indossa un'armatura, l'armatura non è connotata come maschile o femminile, e nel film non si vede il volto dell'attrice - ho pensato che fosse un concetto emozionante e moderno".
Non è certamente la prima volta che dei personaggi di Star Wars mantengono il volto coperto: John Boyega è il primo stormtrooper in 7 film a togliersi l'elmetto, Boba Fett rimane un grandissimo mistero... e anche Darth Vader ci ha tenuti col fiato sospeso a lungo. Chissà se nei prossimi film Phasma manterrà l'anonimato come Fett o sarà costretta a svelarsi come Vader...
Star Wars: Episode VIII arriverà al cinema il 15 dicembre 2017, mentre il prossimo 16 dicembre arriverà Rogue One: A Star Wars Story.