Mark Hamill festeggia con un tweet l'anniversario del primo giorno di riprese per Una nuova speranza, episodio IV che ha dato il via alla saga di Star Wars. L'attore è sempre molto attivo sui social e non perde mai l'occasione di parlare con affetto dei film e del cast con cui ha lavorato per anni. Hamill è infatti un Jedi nell'immaginario collettivo da ben 43 anni.
Era il 25 marzo 1976, l'anno precedente all'uscita di Guerre stellari, quando ancora sul set c'erano poche persone e la mitologia di Star Wars non era ancora stata collaudata. Dopo tre trilogie (classica, prequel e sequel) il viaggio dello snodo narrativo tradizionale si è concluso, così come si è concluso quello dei suoi attori. Con Star Wars: L'Ascesa di Skywalker abbiamo infatti assistito all'ultima apparizione nella saga per diversi interpreti della vecchia guardia, come Harrison Ford (che non sa neanche cosa sia un Fantasma di Forza), Billy Dee Williams e lo stesso Hamill.
Mark Hamill si era addirittura detto pronto a chiudere il suo percorso in Star Wars già con Star Wars: Gli ultimi Jedi, che gli avevano permesso di dire addio all'avventura di una vita. Le necessità del successivo film hanno poi mandato all'aria i buoni propositi precedenti, ma l'attore non si è mai lamentato, anzi, continua a celebrare la saga come ha sempre fatto.
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Per l'anniversario del primo giorno di riprese di Una nuova speranza, Mark Hamill ha risposto a un fan con un aneddoto a tema: "Il primo giorno fu in Tunisia, nel nord Africa. Del cast c'erano solo Alec Guinness, Kenny Baker e Tony Daniels. Non avrei incontrato Carrison & Harrie (ndr i nickname dati da Hamill a Harrison Ford e Carrie Fisher) fino al mio rientro nel Regno Unito. La mia prima scena ero io che emergevo da casa andando verso la vendita di droidi Jawa. Avevo delle grandi speranze perché fosse un buon film. #TrueStory"