In una recente intervista, due membri della troupe di Star Wars: L'Ascesa di Skywalker hanno svelato un dettaglio curioso sulla battaglia finale in cui doveva morire uno dei nuovi personaggi, salvato poi da Steven Spielberg.
Neal Scanlan, supervisore degli effetti speciali, e Ivan Manzella, artista concettuale, hanno raccontato alla rivista Empire che in una prima versione del lungometraggio la distruzione del pianeta Kijimi avrebbe comportato la morte di Babu Frik, il buffo personaggio che aiuta i nostri eroi a trovare la mappa per Exegol azzerando i ricordi di C-3PO. E a quanto pare la sua sopravvivenza nel montaggio finale è dovuta a una persona in particolare, stando a quanto detto da Scanlan:
"Potrebbe essere un rumor, ma credo che J.J. abbia mostrato il film a Steven Spielberg, e che lui gli abbia chiesto che fine avesse fatto Babu." Questo suggerisce che la morte di Babu, girata dall'aiuto regista secondo le dichiarazioni di Manzella, non facesse parte del montaggio visto da Spielberg, generando confusione sul destino del personaggio, e che il suo cameo durante la battaglia conclusiva sia stato un'aggiunta digitale a partire da altro materiale in cui appariva.
Babu Frik, doppiato in originale dall'attrice scozzese Shirley Henderson, è uno dei nuovi personaggi più apprezzati della recente trilogia stellare, con un ruolo fondamentale in Star Wars: L'Ascesa di Skywalker dato che è il suo intervento - una manipolazione dei circuiti di memoria di C-3PO per costringerlo a tradurre un messaggio scritto nella lingua dei Sith - a consentire a Rey e compagnia bella di trovare gli ultimi indizi necessari per arrivare sul pianeta Exegol e sconfiggere definitivamente Palpatine. Senza il fantomatico intervento di Steven Spielberg è possibile che non avremmo avuto uno dei momenti più buffi della battaglia finale, quando Poe Dameron scopre che tra gli alleati intervenuti all'ultimo secondo contro l'armata imperiale c'è anche la sua amica Zorii Bliss, accompagnata da Babu che segnala la propria presenza esclamando il memorabile "He-hey!", già oggetto di meme e GIF in rete.