Dopo l'uscita di Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, stanno uscendo fuori numerose spiegazioni ai fatti accaduti nel film, tra cui il perché Kylo Ren ha deciso di riparare la sua maschera, distrutta in Star Wars: Gli ultimi Jedi.
Nonostante le sue aspirazioni di diventare come suo nonno Darth Vader, Kylo Ren si trova ancora in conflitto in Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, alla deriva da tra il lato oscuro e la luce. In questo episodio, Kylo Ren ha colto di sorpresa molti fan, riparando la sua maschera, gesto che ha spiegato a The Wrap il co-sceneggiatore Chris Terrio: "Kylo dice 'Uccidi il passato', ma ricordatevi che è il cattivo a dirlo. 'Uccidi il passato' non è la voce del film. È qualcosa che direbbero dei dittatori. Credo che sebbene Kylo Ren dica sempre 'Uccidi il passato', quello sia il suo punto cieco. Lui non vuole affrontare il passato. Non vuole affrontare ciò che ha fatto. Non vuole tradire l'eredità della sua stirpe passando al Lato Oscuro. Credo che Rian Johnson probabilmente avrebbe da ridire sul fatto che 'Uccidi il passato' sia la voce del regista. Non credo che sia quello il modo in cui scrivi i personaggi, o scrivi i personaggi in una meta-conversazione con un altro film"
Star Wars e il Lato Oscuro: i Signori dei Sith
Quindi, secondo le parole di Chris Terrio, la ricostruzione della maschera da parte di Kylo Ren sarebbe un gesto che prosegue una metafora introdotta in Star Wars: Il risveglio della forza, ovvero che la frammentazione esterna rappresenta essenzialmente quella interiore del personaggio.
Che ne pensate di questa spiegazione? Se vi siete persi la scena incriminata, Star Wars: L'Ascesa di Skywalker vi aspetta al cinema.