Scopriamo che in una delle scene più emozionanti di Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, per l'esattezza un flashback, a interpretare Carrie Fisher ci ha pensato la figlia Billie Lourd. La rivelazione arriva dal supervisore agli effetti speciali di Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, Patrick Tubach.
Un volto familiare si è prestato a interpretare Carrie Fisher in un flashback centrale per Star Wars: L'Ascesa di Skywalker, la figlia Billie Lourd, che nella nuova trilogia interpreta il Tenente Kaydel Ko Connix, giovane membro della Resistenza.
Carrie Fisher ha girato Star Wars: Il risveglio della forza e Star Wars: Gli ultimi Jedi, ma la sua prematura scomparsa nel 2016 ha messo in difficoltà la produzione per concludere la parabola del Generale Leia Organa, uno dei personaggi più amati della saga. J.J. Abrams è riuscito a inserire il personaggio in Star Wars: L'Ascesa di Skywalker utilizzando otto minuti di materiale di scarto di Star Wars: Il risveglio della forza.
Ma nel film c'è anche un breve, ma importante flashbeck che mostra i gemelli Leia e Luke impegnati nell'addestramento con le spade laser. Adesso il supervisore agli effetti visivi Patrick Tubach ha svelato che è stato grazie all'intervento di Billie Lourd se quella scena è divenuta realtà: "Billie ha interpretato sua madre. e' stato un momento commovente, non eravamo sicuri che lo volesse fare. Per noi è stato grandioso. Se devi vedere qualcuno al posto di Carrie Fisher, è bello che sia la figlia Billie perché sono molto simili."
Star Wars: Perché la nuova trilogia ha dato nuova "forza" alla saga
Tubach ha svelato che il viso di Carrie Fisher è stato sostituito a quello della figlia spiegando: "La vera sfida era fare in modo che il materiale con Leia su cui stavamo lavorando funzionasse nella scena". Per quanto riguarda la parte di Luke, Mark Hamill ha recitato insieme a Billie Lourd, ma il suo volto è stato sottoposto a un processo di ringiovanimento digitale.