Star Wars: Gli ultimi Jedi ha mostrato anche la morte di Snoke, elemento della storia che inizialmente ha avuto una reazione inaspettata su J.J. Abrams, ritrovatosi a ridere leggendo la sceneggiatura.
Il regista di L'Ascesa di Skywalker, in un'intervista rilasciata a Rolling Stone, ha infatti spiegato cosa ha pensato della storia ideata da Rian Johnson per il personaggio interpretato da Andy Serkis: "Quando ho letto la prima bozza della sceneggiatura mi ha fatto ridere perché ho visto che era il suo approccio e la sua voce. Ho avuto modo di vedere dei montaggi del film mentre ci stava lavorando, come membro del pubblico e ho apprezzato le scelte che ha preso come filmmaker, che probabilmente sono molto diverse da quelle che avrei preso io".
J.J. Abrams ha aggiunto: "Sarebbe accaduto lo stesso se fosse stato lui a lavorare a Episodio VII, avrebbe compiuto scelte diverse".
Parlando della versione di Luke Skywaker, il regista ha raccontato: "Penso che la sorpresa più grande fosse quanto fosse oscuro Luke. Quella era la cosa che mi ha fatto pensare: 'Oh, questo è inaspettato'. Ed è l'elemento con cui Gli ultimi Jedi riesce senza alcun dubbio ad avere successo, ovvero costantemente sovvertire le aspettative. Il numero di eventi che sono accaduti in quel film e che non avresti pensato sarebbero avvenuti è piuttosto divertente".