Il film Star Wars: Gli ultimi Jedi è stato duramente criticato e attaccato online e ora un nuovo studio, compiuto da Morten Bay della University of Southern California, ha svelato che l'odio sui social media è stato prevalentemente diffuso da dei bot che hanno avuto origine in Russia.
Nella ricerca si dichiara: "Lo studio ha riscontrato segni evidenti di attività ideate per influenzare, deliberate e organizzate dal punto di vista politico, mascherate come discussioni nate dai fan. L'oggetto probabile di queste attività è di aumentare la copertura mediatica del conflitto esistente tra i fan, aggiungendo e contribuendo a propagare l'idea di una discordia diffusa e una disfunzione nella società americana".
Tra le pagine si prosegue spiegando: "Il risultato dello studio dimostra che tra chi si rivolge direttamente al regista Rian Johnson per esprimere la propria insoddisfazione, oltre la metà sono bot, troll manovrati o attivisti che sfruttano il dibattito per propagare messaggi politici che sostengono le cause di estrema destra e la discriminazione per quanto riguarda il genere, la razza e la sessualità".
Johnson ha condiviso un link che conduce alle conclusioni dello studio compiuto dichiarando: "Non vedo l'ora di leggerlo, ma quello che ne emerge descrive in modo corretto la mia esperienza online".
In queste ore un altro bot sta attaccando esplicitamente il film Venom, in arrivo nei cinema il 4 ottobre, dichiarando che si tratta del peggior film dell'anno ed esprimendo una grande insoddisfazione.
Il cinecomic è inoltre alle prese con una presunta campagna negativa ideata per favorire il film A Star Is Born per sostenere il debutto nel mondo del cinema di Lady Gaga.