Sono passati ben 18 anni dall'uscita nelle sale di Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith, ma la conclusione della trilogia prequel rimane per molti fan di Star Wars uno dei capitoli più belli e importanti del franchise. Il film ha narrato il passaggio definitivo di Anakin Skywalker al lato oscuro e la sua trasformazione in Darth Vader.
La sceneggiatura originale, però, prevedeva un finale ben diverso da quello visto nel montaggio finale. A dichiararlo è stato di recente Nick Gillard, stunt coordinator dell'intera trilogia prequel:
"In una versione tutta la parte del vulcano in cui atterranno su quel droide non c'era. Oscillavano da quella grande barca e atterravano sul lato del vulcano, uno accanto all'altro. Anakin lo disarma, lo prende per la gola e gli dice di essere dispiaciuto di quello che sta per fare, lasciando andare via la spada laser. Obi-Wan si china per allontanarsi, afferra la spada laser e taglia le braccia di Anakin quasi per errore. La stessa cosa avviene con le sue gambe. Una mossa di difesa andata a male".
Alla fine George Lucas ha optato per una scena ben diversa in cui Anakin, ormai in preda al suo deliro di onnipotenza, sottovaluta l'high ground di Obi-Wan e paga a caro prezzo il suo errore. I due iconici personaggi si sono poi incontrati nuovamente nella serie per Disney+ Obi-Wan Kenobi, ambientata 10 anni dopo gli eventi narrati in Episodio III. I fan hanno potuto assistere al "rematch del secolo" tra Obi-Wan e Anakin, ormai diventato Darth Vader.