Squid Game - Il Gioco del Calamaro, la popolare serie Netflix che è diventata un vero e proprio fenomeno mediatico negli ultimi mesi, ha totalizzato numeri record essendo il miglior esordio nella storia della piattaforma in termini di utenti: è stata vista da 142 milioni di persone nelle prime quattro settimane dal lancio.
Semrush, piattaforma di Saas per la gestione della visibilità online, ha analizzato le ricerche fatte su internet relative alla serie tra settembre (mese del lancio in Italia) e ottobre. Il primo dato che salta all'occhio è l'incremento di accessi a Netflix, che in un mese sono stati oltre 4 milioni (+21%), un dato confermato dalla stessa piattaforma, che ha dichiarato che la crescita del numero di utenti nel terzo trimestre del 2021 è stata il doppio di quello precedente.
Il nome della serie è stato digitato 823 mila volte, con una crescita settimanale del 53% dal suo lancio. In molti stanno cercando anche notizie relative agli attori della serie, anche se l'interesse per i personaggi è scoppiato con qualche giorno di ritardo dal lancio, registrando un tasso di crescita del 19% circa.
Con l'approssimarsi di Halloween, sembra che la serie sarà il tema di molte feste: l'item "Squid Game costume", infatti, è schizzato alle stelle, con un incremento nelle digitazioni online del 9.900%. L'aumento di volume delle ricerche specifiche per "Squid Game Halloween", invece, è più contenuto, avendo totalizzato soltanto un incremento del +17%.
"Squid Game è diventato in poco tempo un vero e proprio fenomeno mediatico, all'interno del quale potremmo ritrovare una sorta di denuncia della situazione della società sudcoreana" ha spiegato il Prof. Avv. Giovanni Neri, rettore dell'Università Popolare degli Studi di Milano. "Negli ultimi anni la Corea del Sud ha conosciuto un grande sviluppo economico, al punto che nel 2020 l'Ocse l'ha indicata come la decima potenza mondiale per PIL. Ma se è innegabile che sia aumentata la ricchezza e il benessere interno, va sottolineato anche come sia aumentato a sua volta il divario tra ricchi e poveri."