Le celebri ragnatele organiche viste nello Spider-Man di Sam Raimi sarebbero un'idea di James Cameron. Il film del 2002 che ha rilanciato i cinecomic modificandoli radicalmente si è preso delle libertà nei confronti del fumetto originale: la più intrigante riguarda le ragnatele organiche.
Nei fumetti, Peter Parker sviluppa una formula che userà per creare le ragnatele. Nei film, invece, le ragnatele sono un potere naturalmente acquisito dopo l'incontro con un ragno geneticamente modificato. Questo cambiamento nella storia delle origini di Spider-Man è un elemento chiave del plot del sequel, Spider-Man 2, in cui Spider-Man perde momentaneamente i propri poteri.
Il merito dell'idea delle ragnatele organiche va a James Cameron, inizialmente coinvolto in un possibile adattamento del fumetto dell'Uomo Ragno prodotto dalla defunta Cannon. L'idea di Cameron era diversa da quanto poi realizzato da Sam Raimi, invece di focalizzarsi su Green Goblin, il principale villain avrebbe dovuto essere Electro, con Sandman suo braccio destro. I due villain sarebbero dovuti morire alla fine di un film cupo e ricco di azione, ma una complicata battaglia legale ha spinto James Cameron ad abbandonare l'idea dedicandosi a Titanic.
In un'intervista a IGN, lo sceneggiatore David Koepp ha rivelato che l'idea delle ragnatele organiche di Spider-Man proviene da un trattamento di 45 pagine scritto da James Cameron. Koepp loda il trattamento che, per la prima volta, tratta Spider-Man con serietà, come una persona vera con veri problemi: "L'idea delle ragnatele organiche era di James e io sono stato felice di usarla. Nonostante le polemiche dei fan più rigorosi, dopo l'uscita del film l'idea è stata apprezzata".
Alla fine le ragnatele organiche sono state integrate anche nei fumetti di Spider-Man, a dimostrare come i tempi cambiano anche sulla carta.