Non è detto che tutti gli attori siano anche bravi a mentire fuori dal set, ma Andrew Garfield di certo ci ha provato per Spider-Man: No Way Home, ed è stato anche piuttosto convincente. Peccato che il desiderio di rivedere i Peter Parker del passato sia riuscito a prevalere, e i fan erano ormai convinti che la sua fosse una farsa necessaria... E, per quanto stressante, anche lui sembra che sia sia divertito a farlo.
Parlando con il sito The Wrap, Garfield - tra l'altro fresco vincitore di un Golden Globe per la sua interpretazione in Tick, Tick... Boom - ha raccontato com'è stato dover far finta di non sapere nulla sull'ultimo progetto dedicato all'Uomo Ragno di Tom Holland, in cui sono apparsi anche lui e Tobey Maguire.
"È stato davvero stressante, non vi mentirò" ha affermato "C'era tanta pressione, ma è stato anche piuttosto divertente. Era un po' come giocare a Lupus in Tabula con i giornalisti e con i fan, e loro dovevano indovinare. È stato effettivamente molto divertente".
"Continuavo a ripetere 'Dio, ma io odio mentire, non so mentire, sono un pessimo bugiardo', ma poi per riuscirci ho iniziato a vederla proprio come se fosse un gioco. Ho provato a mettermi nei panni di un fan, che non è stato poi tanto difficile" continua l'attore "Ho provato a mettermi al loro posto, e mi sono chiesto 'Io vorrei saperlo in anticipo? Vorrei essere preso in giro? Vorrei che mi mentissero [per preservare il segreto]? Vorrei continuare a chiedermi se questi attori ci sono oppure no?'".
"Vorrei che l'attore facesse del suo meglio per convincermi che non ci sarà. E poi vorrei dare di matto al cinema quando verrà dimostrato che il mio istinto aveva ragione fin dall'inizio, ecco che vorrei" conclude.
E in effetti, se siete stati al cinema a vedere spider-Man: No Way Home, probabilmente avrete avuto e visto avere al resto della sala proprio questa reazione alla comparsa degli Spider-Man di andrew Garfield e Tobey Maguire... Quindi sì, ottimo lavoro, Andrew!