La produttrice Amy Pascal ha rivelato che il futuro dell'Uomo Ragno non è all'interno del Marvel Cinematic Universe.
L'accordo con la Sony, che ha i diritti cinematografici per l'utilizzo del personaggio, prevede infatti la realizzazione di Spider-Man: Homecoming, la partecipazione dell'attore Tom Holland alle riprese di Avengers: Infinity War e la realizzazione di un sequel.
L'ex responsabile della Sony Pictures ha infatti spiegato: "Una delle cose che penso sia fantastica di questa esperienza è che non accade spesso una collaborazione per realizzare un film. A dire il vero potrebbe non accadere mai più dopo la realizzazione del sequel".
Leggi anche: Spider-Man: Homecoming, il nostro commento al secondo trailer: nuovi nemici e... nuovo costume!
Amy ha infatti spiegato: "La Sony, la Disney e la Marvel hanno deciso che fosse la cosa giusta permettere a Peter Parker e Spider-Man di far parte del MCU, lavorare con il team della Marvel e lasciare che fossero loro a produrre questo film. Ritengo che sia stata una cosa davvero rara per tre società diverse e sia stata una decisione brillante perché c'è solo un certo numero di storie che si possono raccontare più volte per quanto riguarda Spidey. Questa si sarebbe potuta raccontare in qualsiasi altro modo. E' stato un gesto non egoista e molto intelligente da parte di tutte le persone coinvolte".
La Sony, in futuro, sembra però determinata a dare vita a un proprio universo dedicato ai personaggi tratti dai fumetti senza coinvolgere i Marvel Studios: in programma ci sono già i film dedicato a Venom e a Black Cat e Silver Sable.