Soul sarà il nuovo film Pixar che arriverà su Disney+ il 25 dicembre e online sono state condivise nuove immagini e anticipazioni riguardanti l'atteso progetto.
Il regista Pete Docter ha rivelato da quali emozioni è nato il lungometraggio: "Provavo ansia. Inside Out era stato accolto così bene, ma avevo questa paura esistenziale che forse tutto questo non aveva significato: dovevo realizzare questo tipo di animazione?".
Al centro della trama c'è Joe Gardner (Jamie Foxx), un insegnante in difficoltà che vive nel Queens e riesce finalmente a ottenere un lavoro come pianista nel locale Half Note di Manhattan, ritrovandosi però per colpa di un incidente nel centro celestiale dove vengono istruite le nuove anime prima della nascita. Al suo arrivo gli assegnano un mentore, la ribelle e scherzosa 22 (Tina Fey), che non è interessata alla vita e si rifiuta di nascere. La vita piena di insoddisfazioni di Gardner la affascina e insieme fuggono arrivando sulla Terra per compiere un nuovo viaggio.
Pete Docter ha dichiarato che Soul esplora l'essenza della vita: "'Come usiamo il tempo limitato che abbiamo a disposizione?'".
Il regista ha dichiarato che Joe è convinto di essere nato per suonare il piano, mentre 22 non ha passione: "Non sa cosa dovrebbe fare. Questo la rende spezzata? C'è qualcosa che non va in lei? E quindi il film discute di questi due punti di vista e penso che arriveremo in una situazione diversa".
Il filmmaker ha sostenuto che la metafora alla base di Soul è che il valore della vita può provenire da qualsiasi cosa.
Il progetto ha potuto contare inoltre sul contributo di Kemp Powers che ha aiutato a delineare in modo autentico la vita di Joe. Lo sceneggiatore ha spiegato: "Credo che non importi quanto io sia famoso, sono ancora un uomo di colore e ho una certa responsabilità sociale in tutta l'arte che creo. Lavorare alla Pixar e a Soul non fa differenza. Immergersi in questa realtà è stato naturale, ma grazie al cielo non ho dovuto farlo da solo. Abbiamo avuto degli incontri e delle discussioni su Joe come team, su dove è cresciuto, sulle persone importanti nella sua vita, cosa lo ha indurito e poi ho attinto al mio passato e alle mie esperienze".
La colonna sonora è composta da Trent Reznor e Atticus Ross, mentre il musicista Jon Batiste ha firmato i brani jazz. Docter, a IndieWire, ha inoltre sottolineato che il film affronta il tema della passione e cosa significa provarne troppa o non averne.