Come in un eterno ritorno: la carriera di Sharon Stone ha attraversato 3 decenni per tornare, con la versione portoghese di Vogue, a Basic Instinct, alla celebre scena dell'interrogatorio, questa volta con tanto di topless a rendere tutto, se possibile, ancora più piccante.
È successo che, a 61 anni, Sharon Stone ha deciso di posare per il nuovo numero di Vogue Portugal richiamando subito alla mente la scena che l'ha resa famosa in tutto il mondo nel 1992. Sottotitolo della cover: "Sex Issue(s)", non a caso. E dopo 27 anni da quell'accavallamento di gambe passato ormai alla storia, è stato immediatamente una sorta di Basic Instinct revival.
Nell'intervista che accompagna i sensualissimi scatti, la diva ha ricordato l'inizio di una carriera stellare, programmata da lei stessa con cura fin nei minimi dettagli. Il successo, d'altronde, non si mantiene mai a caso per oltre 30 anni: quando nel 1990 è arrivato nelle sale Atto di forza di Paul Verhoeven, per esempio, Sharon Stone aveva già strategicamente pianificato un servizio fotografico con Playboy. All'epoca aveva 32 anni ed era già perfettamente cosciente di come funzionavano le cose dalle parti di Hollywood: "Quando sono entrata in questo business, per capire se avresti avuto successo i produttori valutavano quanto tu fossi desiderabile sessualmente" ha raccontato Sharon Stone alla rivista. "I dirigenti dello studio sedevano attorno a un grande tavolo e discutevano su quanto ognuno di noi fosse "attraente" Loro pensavano di me che io non lo fossi. Ma ero determinata a fare questo lavoro, così ho organizzato questo servizio con Playboy, ho usato la testa per capire come poter sembrare più "desiderabile sessualmente". Ma non non mi sono mai sentita veramente un sex symbol".
Le foto di Playboy, però, devono aver funzionato perchè alla fine è stata scritturata per Basic Instinct, in un ruolo che fu scartato da Michelle Pfeiffer e Demi Moore ma che ha regalato a lei imperitura fama.