Selma Blair ha rilasciato un'intervista al magazine People in cui è tornata a parlare della sua malattia, la sclerosi multipla, diagnosticatale nel 2018, fornendo novità incoraggianti.
L'attrice ha dichiarato di aver affrontato gli effetti della malattia e di considerarsi davvero 'in remissione': nonostante non esista una cura per la sclerosi multipla i sintomi possono attenuarsi e scomparire completamente per diversi periodi di tempo.
L'aggiornamento di Selma Blair sulla sua malattia
"Sto incredibilmente bene" ha affermato Blair nell'intervista "Mi sento in gran forma da circa un anno. Finalmente, sto abbastanza bene. HO sempre cercato di sentirmi al meglio ma ora ho effettivamente energia e resistenza, e uscire non mi spaventa più di tanto".

Sentirsi di nuovo in forze le ha permesso di pensare maggiormente ai propri sogni e progetti:"È curioso, non ho passato abbastanza tempo a sognare. E ora mi chiedo: quali sono i miei sogni? [Con la malattia] Sei sempre stanca. Ho passato così tanto tempo della mia vita ad essere esausta per il fatto di non stare bene che penso di aver solo cercato di sopravvivere alla giornata".
La carriera di Selma Blair e la diagnosi della sclerosi multipla
Nell'intervista, Selma Blair spiega di aver cambiato completamente prospettiva nell'ultimo periodo vissuto con la malattia:"Ora mi ritrovo a pensare: aspetta, mi rendo conto che non sono nemmeno quali siano i miei obiettivi".
Conosciuta per i ruoli in film come Cruel Intentions - Prima regola non innamorarsi con Sarah Michelle Gellar, La rivincita delle bionde con Reese Witherspoon, e La cosa più dolce... con Cameron Diaz, Selma Blair ha lavorato anche con John Waters in A Dirty Shame e nel film In Good Company con Dennis Quaid.

Nel 2018, ha annunciato sui social, tramite un post su Instagram, di essere affetta da sclerosi multipla.