Il primo lavoro da regista di Scarlett Johansson, un cortometraggio che vede protagonista Kevin Bacon, non farà parte dei corti che andranno a comporre la pellicola antologica New York, I Love You. Contrariamente alle voci circolate su internet, la scelta dei produttori non è dovuta alla bruttezza del lavoro, anzi, chi ha visto la breve opera ha dichiarato di avere apprezzato il risultato. I problemi legati al corto, che narra una cupa storia legata a un uomo affetto da disturbi ossessivo-compulsivi che trova pace solo quando raggiunge Coney Island e si compra un hot dog, riguardano la scarsa omogeneità rispetto agli altri lavori che compongono il film. "E' un corto girato in bianco e nero" spiega uno dei produttori "Questa scelta artistica non funziona in un contesto come quello del nostro film". La compilation è composta da dodici brevi storie d'amore, tutte ambientate a New York e girate da vari registi. Tra questi Mira Nair, Shekhar Kapur, Joshua Marston e Brett Ratner.
Il fatto che il corto della Johansson non farà parte del lungometraggio dedicato alla Grande Mela non significa, però, che non lo vedremo. La casa di distribuzione Vivendi Entertainment ha intenzione di usarlo, così come l'altro corto diretto dal regista russo Andrei Zvyagintsev, anch'esso scartato, come materiale promozionale per la pellicola indie che uscirà nelle sale a fine anno. I corti verranno messi in rete in concomitanza con la release del lungometraggio nelle sale per stimolare la curiosità del pubblico nei confronti del seguito non ufficiale di Paris, je t'aime, uscito nel 2007.