Se Joss Whedon ha citato Hulk, Samuel L. Jackson invece ha replicato a Martin Scorsese, secondo il quale i cinecomic, e i film Marvel non sarebbero vero cinema, menzionando Bugs Bunny, il popolare coniglio della serie Looney Tunes.
Samuel L. Jackson, interprete di Nick Fury all'interno del MCU è solo l'ultimo dopo Joss Whedon, James Gunn e gli autori di Doctor Strange a commentare le dichiarazioni di Martin Scorsese sui film Marvel durante l'inaugurazione del nuovo studio di Tyler Perry ad Atlanta, in Georgia. "Voglio dire, è come dire che Bugs Bunny non è divertente. I film sono film. Neanche a tutti piacciono le sue cose. Ognuno ha un'opinione, quindi voglio dire, va bene. Ma questo non impedirà a nessuno di fare film"; queste le parole dell'attore rilasciate a Variety.
Il regista italoamericano si era espresso duramente contro i film di supereroi durante una intervista a Empire in occasione dell'uscita di The Irishman. Parole che in questi giorni hanno creato un vero e proprio polverone: "Non li guardo. Ci ho provato, ma non è cinema. - Aveva dichiarato Scorsese. - Onestamente, la cosa più vicina a quei film, per quanto siano fatti bene e abbiano attori che fanno del loro meglio viste le circostanze, sono i parchi a tema. Non è un cinema di esseri umani che cercano di veicolare esperienze emotive e psicologiche ad altri esseri umani".