Dopo lo stop imposto per problemi economici dalla Warner Bros., il mastodontico pluriadattamento de La torre nera, saga firmata da Stephen King, è ancora in sospeso. Molti sospettavano una cancellazione definitiva, ma il regista, impegnato nella promozione del suo Rush, al cinema da domani, rassicura i fan. "The Dark Tower è qualcosa a cui stiamo ancora lavorando. Abbiamo deciso di far passare la cosa sotto silenzio e di non aggiornare i media sui progressi e sulla tabella di marcia perché forse non avevamo compreso quanto la stampa e il pubblico siano ansiosi di saperne di più" dichiara il regista, aggiungendo "abbiamo tra le mani un lavoro affascinante e perfino Stephen King riconosce la difficoltà dell'adattamento, perchè dal punto di vista "commerciale" non è una storia lineare, divertente, piena di supereroi positivi. E' cupa, horror. La complessità dei personaggi è ciò che mi attira maggiormente e penso che Stephen King rispetti questa mia posizione e approvi le scelte che stiamo facendo io e Akiva Goldsman. Perciò l'adattamento è solo ritardato, ma non cancellato. Ci stiamo lavorando e Stephen è molto paziente con noi perché non sono ancora in grado di dire quando finiremo".
Alla domanda se ci sarà posto per il Re in persona in questo iperadattamento, Ron Howard confessa: "Ci ho pensato e l'ho proposto a Stephen. Lui ha risposto: 'Non dovrei essere presente nel film'. Ma questo non significa che non lo sarà!".