Alice nella città, la sezione ragazzi del Festival Internazionale del Film di Roma, aggiunge al suo programma un film a sorpresa che chiuderà l'edizione di quest'anno: Il piccolo Nicolas e i suoi genitori, distribuito in Italia da Bim.
La proiezione (23 ottobre, alle 11, presso la Sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica) è inserita in una giornata che Alice nella città dedicherà alle scuole e alle istituzioni che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione in attesa della premiazione ufficiale.
In Francia, Le Petit Nicolas, uscito lo scorso 30 settembre, è già un fenomeno: il primo giorno ha incassato più di un milione e duecentomila euro. È un adattamento per il grande schermo di uno dei più importanti classici per l'infanzia francesi. Nato dalla fantasia di René Goscinny e ravvivato dai disegni di Jean-Jacques Sempé, il protagonista è una sorta di Gian Burrasca d'oltralpe e rappresenta uno dei primi esempi nella letteratura moderna per l'infanzia in cui l'esperienza e l'interpretazione del mondo sono viste attraverso gli occhi di un bambino.
Nel film, la tranquilla vita di Nicolas cambia dopo aver ascoltato una conversazione tra i suoi genitori, che lo convince che la madre sia incinta. Preso dal panico, Nicolas inizia ad immaginare il peggio: il fratellino sposterà su di sé tutta l'attenzione al punto che i suoi genitori non potranno più occuparsi di lui e finiranno per abbandonarlo nel bosco come Pollicino.
Nel cast, il giovane Maxime Godart (Nicolas), Valérie Lemercier, vincitrice di due premi César, nel ruolo della madre e Kad Merad (il padre), anche lui vincitore di un César.
Laura Marsilio, assessore alle Politiche Educative Scolastiche, della Famiglia e della Gioventù, del Comune di Roma: "La giornata che "Alice nella città" dedica alle scuole vedrà un grande coinvolgimento degli alunni romani, che avranno così l'occasione di partecipare attivamente, di avvicinarsi e appassionarsi al mondo del cinema. Le istituzioni hanno il compito e il dovere di offrire agli studenti e ai giovani opportunità come questa, volte ad accrescere in loro una sensibilità maggiore per ogni forma d'arte. Promuovere forme di espressione artistica, come il cinema o più in generale la letteratuta per i ragazzi, significa infatti anche investire sulla socializzazione dei ragazzi".
Nel programma di Alice nella città, segnaliamo altri due film francesi: l'anteprima mondiale di Nat e il segreto di Eleonora di Dominique Monféry, film nato da una coproduzione franco italiana che segna il ritorno all'animazione della Lanterna Magica (La freccia azzurra, La gabbianella e il Gatto) e La Régate, di Bernard Bellefroid al suo primo film dopo il documentario del 2005 Rwanda les Collines parlent.