Rocketman è stato distribuito in Russia, ma il film dedicato alla storia di Elton John è stato censurato eliminando tutte le scene in cui viene mostrato l'uso di droga e i rapporti omosessuali.
Il cantante e la Paramount hanno quindi criticato pubblicamente quanto accaduto, ribadendo che il pubblico aveva il diritto di vedere il lungometraggio nella sua versione integrale.
Dopo aver scoperto i cambiamenti effettuati su Rocketman - di cui potete leggere la nostra recensione - per adeguarsi alle leggi locali contro la "propaganda omosessuale", Elton John e il team della produzione ha dichiarato che si dissociano da quanto accaduto sottolineando: "Non ne eravamo a conoscenza fino a oggi. Paramount Pictures sono stati dei partner coraggiosi e audaci nel permetterci di creare un film che fosse una vera rappresentazione della vita straordinaria di Elton". La dichiarazione prosegue spiegando: "Che il distributore locale abbia tagliato alcune scene, negando al pubblico l'opportunità di vedere il film come era stato ideato è un triste riflesso del mondo diviso in cui ancora viviamo e di come stiamo ancora evitando di accettare così crudelmente l'amore tra due persone. Crediamo nel costruire ponti e dialoghi aperti, e continueremo a spingere per far cadere le barriere fino a quando tutte le persone in tutto il mondo saranno ascoltate allo stesso modo".
Lo studio ha poi aggiunto: "Siamo incredibilmente orgogliosi del film che abbiamo realizzato, che è stato ideato nel modo in cui Eltom John volesse che venisse raccontata la sua storia. Stiamo distribuendo il film nella sua versione integrale in tutto il mondo a prescindere dal rating, ma come tutti gli studios, dobbiamo aderire alle leggi locali e alle richieste di alcuni territori in cui viene mostrato il film".
Dopo Rocketman un film su Madonna? Per il regista "sarebbe straordinario"