Dopo essere stato uno dei pilastri fondamentali del Marvel Cinematic Universe dal 2008 al 2019 nei panni di Tony Stark/Iron Man, Robert Downey Jr. è tornato alla ribalta in Oppenheimer, film di Christopher Nolan uscito nelle sale nel 2023, dove ha vestito i panni di Lewis Strauss, ex Segretario del commercio ad interim degli Stati Uniti. Un ruolo che a sua detta lo ha davvero ossessionato come poche volte successo in carriera.
"Ci sono state soltanto tre volte nell'arco della mia carriera in cui sono diventato completamente ossessionato dalla possibilità di interpretare un personaggio. La prima è stata con Chaplin. La seconda con Tony Stark per Iron Man e la terza è avvenuta con Lewis Strauss per Oppenheimer. Conoscevo la storia del mio personaggio perchè sono una sorta di appassionato della Guerra Fredda. Non sono perchè ne sono stato così ossessionato" ha dichiarato ai microfoni di W Magazine.
L'attore ha poi spiegato di come la rivalità tra Strauss e Oppenheimer abbia contribuito alla riuscita delle rispettive interpretazioni. "Non ero a conoscenza di questa rivalità tra i due. Ma dopo i primi 20 minuti in cui ho letto la sceneggiatura ho capito che sarebbe stato il punto nevralgico del film".
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Robert Downey Jr. premiato ai Golden Globe 2024
L'interpretazione nei panni di Lewis Strauss, elogiata dall'unanimità da critica e pubblico, gli è valsa il premio come Miglior Attore non protagonista ai Golden Globe 2024 (la cerimonia si è tenuta ieri sera).
Oppenheimer ha fatto incetta di statuette, portandosene a casa ben 5 tra cui Miglior Film (Dramma). Lo stesso Christopher Nolan ne ha riconosciuto l'importanza definendolo il suo film di maggior successo (ha incassato oltre 950 milioni di dollari in tutto il mondo).