Durante un'intervista recente Rita Moreno ha parlato di nuovo della sua relazione con Marlon Brando definendo il leggendario attore americano come "un amante eccezionale" ma anche "un matto, proprio come me, almeno durante quel periodo della mia vita".
"Ero in terapia quando stavo con Brando. Siamo andati dallo psichiatra insieme per quasi otto anni. C'era qualcosa di cui avevo bisogno e ho capito solo in seguito che in realtà stavo ancora cercando mio padre. Mia madre ha avuto quattro matrimoni e io ho avuto una marea di patrigni. Quindi ho sempre cercato una persona che mi accettasse per quello che ero, in tutto e per tutto, come un padre. Inutile dire che sono sempre riuscita a trovare unicamente uomini che non erano in grado di farlo." Ha spiegato Rita.
"Fu proprio Brando, in realtà, ha dirmi che avevo bisogno di parlare con uno psicologo, il che è esilarante, dato che anche lui era matto tanto quanto me." Ha continuato la Moreno. "Un pazzo che dice all'altro di andare in terapia. Ma aveva assolutamente ragione."
"C'era un'enorme attrazione sessuale tra noi due e lui era un amante eccezionale. Di quella parte della nostra relazione non mi pento affatto. È stato davvero unico, ho sperimentato cose, sensualmente parlando, che non ho mai fatto di nuovo con nessun altro. La nostra relazione era molto complicata ma sono felice di essere stata con lui perché è stata un'esperienza straordinaria e lui era un uomo straordinario." Ha concluso la star di West Side Story.
Rita Moreno ha parlato del suo rapporto tumultuoso con Marlon Brando molte volte in passato, rapporto durante il quale l'attrice dovette affrontare un aborto ed un lungo periodo di depressione, culminato con un tentativo di suicidio. "È stato molto spaventoso, perché avrei potuto morire a causa dell'aborto", ha raccontato l'attrice che in seguito tentò il suicidio ingerendo dei sonniferi. "È stato umiliante ed ho lasciato che mi calpestasse. Volevo liberarmi di me stessa perché pensavo di non meritare più di vivere".