Ricomincio da tre, in onda stasera su Cine 34 alle 21.20, è il film che segna il debutto alla regia di Massimo Troisi e ci garantisce una serata all'insegna del divertimento e la spensieratezza per combattere l'angoscia che gli italiani stanno vivendo a causa dell'emergenza Coronavirus.
Gaetano è il protagonista del film. Il giovane vive a San Giorgio a Cremano, paese in provincia di Napoli, con la madre, il padre, il fratello e la sorella. Un giorno, stanco della solita routine decide di partire per Firenze, non come emigrante, come spesso gli chiedono, ma per viaggiare e fare esperienze nuove. La persona a cui chiede l'autostop è un depresso che vuole suicidarsi schiantandosi con la sua auto. Gaetano cerca di persuaderlo e lo accompagna in un ambulatorio dove conosce Marta e se ne innamora.
Ricomincio da tre è stato uno dei casi cinematografici più potenti degli anni ottanta, tanto da vincere due David di Donatello, per il miglior film e per il miglior attore. Arrivato nei cinema il 5 marzo del 1981, a tutt'oggi è la pellicola record per la permanenza nelle sale italiane: ben 43 settimane consecutive. Massimo Troisi, impegnato per la prima volta sul grande schermo dopo anni di teatro e TV, non solo dirige Ricomincio da tre ma è anche interprete del protagonista Gaetano. Lo accompagna nell'avventura l'inseparabile Lello Arena nei panni di Lello, il suo miglior amico. Fiorenza Marchegiani veste i panni dell'infermiera Marta, Cloris Brosca, che il pubblico a casa conosce soprattuto come "la zingara" di Rai1 negli anni '90, è Rosaria, sorella di Gaetano, mentre Renato Scarpa è l'iconico Robertino, il ragazzo che vive un rapporto morboso con la madre e che Gaetano cerca di "svegliare". Famosa è rimasta la sua frase: "Robbè và mmiezo 'a strada, tocc 'e femmene, va a arrubbà, fa chello che vuo' tu!".