Ricky Martin può tirare un sospiro di sollievo, il cantante non sarà processato per violenza domestica: il nipote, Dennis Yadiel Sanchez, ha ritirato le accuse presentate lo scorso mese e che erano costate all'artista sudamericano un ordine di restrizione, per le leggi di Puerto Rico, Martin rischiava 50 anni di carcere.
TMZ ha riportato per primo la notizia che Dennis Yadiel Sanchez, presentatosi in Tribunale per l'udienza del 21 luglio, ha ritirato tutte le accuse contro suo zio, il cantante era collegato via Zoom, in sua rappresentanza c'era un trio di legali composto da Joaquín Monserrate Matienzo, Carmelo Dávila e Harry Massanet Pastrana. Sono stati proprio gli avvocati della star sudamericana a contattare il portale statunitense per comunicare che "Proprio come avevamo previsto, l'ordine di protezione non è stato esteso dal tribunale".
Dennis Yadiel Sanchez, 22enne nipote del cantante, figlio di Vanessa, sorellastra per parte di padre di Martin, sosteneva che lui e lo zio avevano avuto per mesi una relazione incestuosa clandestina. Il ragazzo accusava lo zio di molestie, affermando che la star non aveva accettato la fine del rapporto e lo perseguitava presentandosi all'improvviso a casa.
Dopo la decisione del tribunale, Ricky Martin ha pubblicato un post su Instagram in cui i suoi legali, attraverso una nota, comunicano l'esito del dibattito in Tribunale "Come abbiamo anticipato, l'ordine restrittivo temporaneo non è stato esteso dalla Corte. L'accusatore ha confermato in tribunale di aver preso da solo la decisione di ritirare le accuse, senza nessuna influenza esterna o pressione. Non era niente di più di un individuo problematico che faceva false accuse con assolutamente niente con cui provarle. Siamo contenti che il nostro cliente abbia ottenuto giustizia e la sua carriera e la sua vita possono andare avanti come prima". Nella caption Ricky Martin ha scritto "giustizia è fatta".
Martin aveva sempre respinto le accuse ritenendole "false e disgustose". Erico, fratello del cantante, aveva affermato che il nipote Dennis "soffre di disturbi mentali".