Undici anni dopo che Dan Harmon, co-creatore di Rick and Morty, ha realizzato un video parodia nel quale simula lo stupro di una bambolina e per il quale ha ricevuto accuse di pedofilia, i social sono tornati a discuterne e quindi a chiedere che lo show venga cancellato attraverso un hashtag che sostiene QAnon, la teoria complottista nata nel 2017.
Nonostante il video sia finito più volte al centro di grandi polemiche e Harmon si sia scusato due anni fa, adesso la clip sta tornando di moda accompagnata dagli hashtag usati dai seguaci della teoria QAnon. Per chi non lo sapesse, QAnon è una teoria che dal 2017 ha rapidamente guadagnato consensi. Punta il dito contro quelli che vengono considerati dei "pedofili d'élite" che governano il mondo, tra cui Hillary Clinton e varie personalità di Hollywood. I seguaci di questa teoria credono anche che il presidente Donald Trump stia lavorando per denunciare le azioni di questo gruppo.
Ecco perché, allora, il video di Dan Harmon è stato utilizzato per convincere sempre più persone della veridicità di questa teoria riguardante la presunta pedofilia di Hollywood. Se infatti QAnon conta già numerosi seguaci, è probabile che molte persone condividano il video con l'hashtag #SaveTheChildren senza sapere che in questo modo potenziano il movimento complottista. Quell'hashtag è stato utilizzato per la prima volta per raccogliere fondi attraverso l'organizzazione benefica Save the Children ma, come riportato mercoledì dal New York Times, è stato recentemente cooptato dai follower di QAnon. Facebook ha disabilitato momentaneamente l'hashtag dopo che è stato inondato di contenuti pro-QAnon.
Il video in questione è stato presentato per la prima volta nel 2009. Ritrae Harmon che si arrampica attraverso una finestra, si tira giù i pantaloni e simula un rapporto sessuale con una bambolina. Harmon appare all'inizio del video mentre avvisa gli spettatori riguardo quello che verrà successivamente mostrato.
Il video è riemerso nel 2018 ed ha causato uno shitstorm contro Harmon che ha quindi deciso di cancellare il suo account Twitter. Il co-creatore di Rick and Morty ha poi detto: "Nel 2009, ho realizzato un breve video che voleva parodiare la serie Dexter. Mi sono subito reso conto della sgradevolezza del contenuto ed ho rimosso immediatamente il video. Nessuno dovrebbe mai vedere quello che avete visto voi e per questo mi scuso sinceramente".
Finora sono state realizzate quattro stagioni di Rick and Morty, per un totale di 41 episodi. Lo show è disponibile in streaming su Netflix.