Milla Jovovich ha scelto di portare a termine personalmente ogni scena di Resident Evil in cui il suo personaggio doveva effettuare uno stunt, tutte tranne quella del salto nella scena delle fogne: per quella l'attrice è stata sostituita da una controfigura perché il suo agente aveva paura che sarebbe rimasta strangolata dai fili sospesi.
Per realizzare una delle scene più popolari del film, quella in cui Alice corre su un muro e si lancia per colpire un cane zombi in testa, la Jovovich si è dovuta allenare ogni giorno per tre mesi. Tutti i piccoli tagli e contusioni sul corpo della Jovovich presenti nella pellicola erano assolutamente reali, in parte dovute agli stunt effettuati dall'attrice durante le riprese.
Durante un'intervista con Jimmy Kimmel la Jovovich ha parlato di altri incidenti che si sono verificati sul set: l'attrice ha accidentalmente colpito in faccia ben tre membri del cast e della troupe di Resident Evil, compreso suo marito, e regista del film, Paul W.S. Anderson.
"Non ero arrabbiata, è stato un incidente ma sul set ho colpito mio marito in un occhio con un pugno. Si tratta di un film d'azione dopotutto, quindi queste cose accadono. Stavamo provando una scena e Paul mi ha detto tira un pugno verso di me... io l'ho fatto e lui ha avuto un occhio nero per due settimane. Era molto imbarazzante doverlo raccontare a tutti quelli che visitavano il set." Ha dichiarato Milla Jovovich.