Quando le mani si sfiorano, un film del 2018 diretto da Amma Asante e ambientato nella Germania nazista durante il secondo conflitto mondiale, non è basato su una storia vera, sebbene la regista-sceneggiatrice abbia utilizzato una serie di eventi storici realmente accaduti.
La Asante, durante un'intervista pubblicata da IndieWire, ha parlato del processo di preparazione che ha dovuto affrontare al fine di scrivere e dirigire al meglio la pellicola: "Ho intervistato persone che hanno avuto esperienze e quelle esperienze non erano necessariamente comode o semplici da raccontare oggigiorno, ma è la loro verità e non è nostro diritto cambiarla."
La scrittrice e regista ha anche scritto un post, in seguito pubblicato su vari account social, in cui ha descritto le sue ricerche: "Siamo stati in grado di accedere ad articoli del periodo, schizzi di caricature di giornali, piccoli e grandi dettagli che potevamo fotocopiare e inserire nei nostri file di ricerca, elaborando lentamente un'immagine di quel mondo".
Where Hands Touch, a differenza della maggior parte dei film ambientati in quel preciso periodo storico, non si concentra sulla vita degli ebrei durante il nazismo: Amandla Stenberg interpreta una sedicenne di nome Leyna, il tipo di ragazza che i nazisti chiamavano una "bastarda della Renania", ovvero la figlia (o il figlio) di una madre tedesca e di un padre africano.