Prey, prequel di Predator, ha fatto debutto ad agosto, ottenendo una valutazione media superiore al 90%. In molti però avevano dei pregiudizi prima dell'uscita del film, ritenendo che la premessa era poco credibile e che avrebbe affrontato male il tema della rappresentazione indigena; Amber Midthunder, che nella pellicola interpreta Naru, ha affermato durante una recente intervista di essere orgogliosa di aver smentito tutti gli haters.
Prey, ambientato nel 1700, segue la storia di Naru, una donna Comanche con l'obiettivo di dimostrare il suo valore come guerriera. Quando si trova faccia a faccia con il predatore più mortale di tutti i tempi, ha inizio un inseguimento attraverso le Grandi Praterie del Nord. Amber Midthunder sta ricevendo complementi in abbondanza per la sua interpretazione, addirittura da Jesse Ventura, star dell'originale Predator.
La protagonista ha ora dichiarato: "La gente parlerà sempre, ma è solo rumore. Onestamente, queste persone non hanno idea di quello che stanno dicendo. Prima di tutto, sono davvero orgogliosa del nostro film e penso che Dan Trachtenberg sia un regista incredibile. Ha creato qualcosa che fa rimangiare le parole alle persone. La gente non conosce la storia dei nativi americani, punto. Quindi non conoscono che tipo di guerrieri ci fossero. Ci sono persone che non sanno nemmeno che c'erano diversi tipi di tribù o linguaggi. Erano conosciuti per essere tra i migliori guerrieri di tutti. E avevano una società di guerriere femminili, quindi erano donne che cacciavano e combattevano."
Prey 2: i titoli di coda anticipano il sequel?
Durante la produzione di Prey, Midthunder si è impegnata molto affinché il film mostrasse in maniera degna le persone indigene e come le persone potessero sentirsi al vedersi rappresentate. L'attrice ha studiato molto i Comanche, ed è quindi lecito che si senta orgogliosa nell'aver smentito gli haters.