Gli incassi milionari della saga dei Pirati dei Caraibi che vede da protagonista Johnny Depp hanno messo Disney di fronte a un bivio, proseguire il franchise all'infinito o rivedere il format inserendo della novità. Lo studio avrebbe intrapreso la seconda via mettendo in cantiere un reboot affidato agli autori di Deadpool Rhett Reese e Paul Wernick. A quanto pare Jerry Bruckheimer continuerà a ricoprire il ruolo di produttore del franchise, ma l'incognita principale riguarda la presenza di Johnny Depp. Il divo continuerà a indossare i panni di Jack Sparrow o questo è un modo creativo di Disney per liberarsi della sua presenza?
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Rhett Reese e Paul Wernick sono attualmente in trattative per occuparsi della sceneggiatura del reboot, il che significa che, anche se l'accordo sarà concluso, passerà del tempo prima di vedere il loro film nei cinema. L'ultimo capitolo della saga dei Pirati dei Caraibi, Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar, negli USA ha incassato solo 172 milioni, cifra notevole, ma deludente se paragonata ai precedenti capitoli. Gli incassi sarebbero un segnale, per Disney, che è ora di cambiare rotta, ma immaginare Pirati dei Caraibi senza Johnny Depp è quasi impossibile, visto che l'attore è l'anima del franchise. Non ci resta che attendere per scoprire cosa accadrà della saga piratesca.
Nel frattempo Johnny Depp non se ne sta con le mani in mano. Dopo aver fatto una capatina a Zurigo per presentare il suo nuovo film, l'atteso Richard Says Goodbye, l'attore è volato in Marocco per girare Waiting for the Barbarians. Prossimamente si calerà nei panni del fotografo di guerra W. Eugene Smith nel biografico Minamata. E chissà se anche per i suoi prossimi progetti Johnny Depp darà vita ad una delle sue memorabili trasformazioni cinematografiche.
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