In 'Nu piezzo 'e vita la scrittrice Ottavia Fusco parla di un grande uomo, Pasquale Squitieri, celebre regista e sceneggiatore italiano: ciò che rende speciale questo libro è la loro grande storia d'amore, vissuta lettera per lettera, attraverso la quale l'autrice darà vita al ritratto e al ricordo di suo marito.
Oltre alla scrittura di Ottavia Fusco, il saggio coinvolge anche Barbara Alberti, scrittrice e grande personaggio televisivo, che si è occupata della prefazione, Massimo Cotto, giornalista e scrittore, ha curato l'introduzione, mentre Matteo Fantozzi, giornalista e critico cinematografico, si è occupato della postfazione.
Il saggio è rivolto ad un pubblico molto vasto grazie all'impostazione fantasiosa dell'autrice che rende la sua scrittura divertente ma profonda. "Il diversamente vivo", così la donna descrive il suo compianto marito, "Pasquale è vivo in modo diverso ma fortemente vivo". Ed è proprio questo il desiderio di Ottavia: mantenere vivo il suo ricordo ricordandoci che "vivere un grande amore è un invidiabile privilegio".
La descrizione ufficiale del libro di Ottavia Fusco afferma: "Difficile raccontare un grande amore. Difficile raccontare una grande personalità come quella di mio marito Pasquale Squitieri: il regista e l'uomo, un personaggio scomodo, come chi fa della libertà la propria bandiera. Odiato o amato, senza mezze misure. Il mio desiderio, con questo libro, è di mantenere vivo il suo ricordo ma anche di svelare gli aspetti più sorprendenti della sua personalità attraverso il racconto della nostra vita insieme, del nostro Piezzo 'e vita, appunto. Racconterò Pasquale e il nostro amore lettera per lettera: ogni lettera, cioè, del suo nome e cognome darà vita al racconto e al ricordo, per analogie e libere associazioni, componendone il ritratto."