Paolo Taviani è uno dei sette registi internazionali premiati con l'Orso d'Oro a cui è affidato il compito di celebrare i 70 anni della Berlinale con il programma speciale On Trasmission a Berlino 2020. Il programma prevede la presentazione dei film considerati più importanti e senza tempo nella lunga storia del Festival - tra questi l'Orso d'Oro 2012 Cesare deve morire, lo straordinario film di Paolo e Vittorio Taviani girato interamente all'interno del carcere romano di Rebibbia con veri detenuti-attori alle prese con il Giulio Cesare di Shakespeare - e dei film dei registi ospiti scelti da ciascuno dei sette.
Per partecipare al programma del neo direttore Carlo Chatrian, Paolo Taviani ha sospeso le riprese del suo nuovo film, Leonora addio, la seconda regia dopo Una questione privata firmata da solo senza il fratello Vittorio, iniziato a girare il 16 dicembre in Sicilia, una produzione Stemal Entertainment con Rai Cinema, prodotto da Donatella Palermo.
L'ospite scelto da Paolo Taviani sarà Carlo Sironi, giovane regista autore di Sole già apprezzato a Venezia e a Toronto, storia di due giovani anime perdute e di un amore inaspettato verso una bimba appena arrivata. "Durante la proiezione di Sole - dichiara Paolo Taviani - non mi ha abbandonato mai la sensazione di avere a che fare con qualcosa di inaspettato e di antico al tempo stesso. Grazie anche allo stile: le immagini ci suggestionano spesso con una pensosa fissità. La macchina da presa non è mai indiscreta, acrobatica com'è il gusto corrente, ci dà la possibilità, con apparente semplicità, di vivere in confidenza con i due protagonisti, di partecipare alle loro contraddizioni. E poi mi hanno sedotto gli occhi azzurri di lei e quelli neri, dolcissimi, del ragazzo che si scontrano, si incontrano".
Il 22 febbraio il programma prevede una conversazione tra i due registi preceduta dalla proiezione di Cesare deve morire e seguita da quella di Sole. La sede degli incontri sarà l'Akademie der Künste (Accademia delle Arti) in Hanseatenweg.