Nonostante il trionfo di Guillermo del Toro e del suo Pinocchio agli Oscar 2023, da tempo i cineasti che si occupano di animazione denunciano decenni di trascuratezza e snobismo da parte dell'Academy e dei suoi membri. Snobismo confermato dalle dichiarazioni di un votante anonimo dell'Academy, il quale avrebbe ammesso il suo totale disinteresse nei confronti della rosa dei titoli candidati nella categoria miglior film d'animazione.
Prima degli Oscar, The Hollywood Reporter ha intervistato alcuni membri dell'Academy nel più totale anonimato chiedendo loro quali film hanno votato per ogni categoria. La prima persona che ha parlato, identificata come un membro maschio del ramo dei 648 produttori, avrebbe detto senza mezzi termini che dei cinque candidati al film d'animazione "non gliene fregava niente di nessuno". Ecco il suo commento:
"Ho guardato almeno una parte di tutti i titoli - un paio di loro nella loro interezza - e non me ne frega niente di nessuno di loro. Il mio film d'animazione preferito dell'anno, Luck, non è stato nemmeno nominato".
A questo produttore, tuttavia, va il merito dii aver spiegato di essersi astenuto dal votare nella categoria, il che in realtà è un miglioramento rispetto ai membri dell'Academy che chiedono ai propri figli di suggerire il vincitore della categoria dei film d'animazione.
Il secondo membro dell'Academy intervistato, un maschio che fa parte del ramo dell'animazione, composto da 867 persone, ha offerto una risposta molto più preoccupante affermato di aver votato per Pinocchio di Guillermo del Toro anche se non si era preso la briga di guardare gli altri film della cinquina:
"Non ho visto The Sea Beast o Marcel the Shell With Shoes On. Mi è piaciuto Red. Se Guillermo del Toro non avesse fatto Pinocchio quest'anno, Il gatto con gli stivali 2 avrebbe meritato di vincere - è così bello - ma lo ha fatto. Adoro Guillermo, e ho adorato l'animazione e il modo in cui ha raccontato la storia".
Che un membro dell'Academy abbia votato senza aver visto tutti i film della categoria appare più sconcertante rispetto a chi ha ammesso di non aver votato perché non interessato, peer di più visto che sii tratta di un votante dell'unico dei 17 rami specializzato in animazione. Il fatto che i votanti non si preoccupino nemmeno di guardare i film per il ramo che rappresentano dice molto sugli Oscar. Ecco che le lamentele dei membri del settore animazione che si sentono penalizzati risultano tutt'altro che gratuite.