Il regista di Platoon Oliver Stone ha elogiato su Twitter l'ultimo film di Christopher Nolan, Oppenheimer, in uscita nelle sale italiane il prossimo 23 agosto. Stone ha svelato anche di aver rifiutato di aver sfiorato la regia del film ma di aver rifiutato il progetto cinematografico sulla vita di J. Robert Oppenheimer perché non riusciva a decifrare la narrazione.
"Sabato ho assistito a 3 ore di Oppenheimer, catturato dalla narrativa di Chris Nolan. La sua sceneggiatura è stratificata e affascinante. Conoscendo il libro di Kai Bird e Martin J. Sherwin, una volta rifiutai il progetto perché non riuscivo a trovare la mia strada verso la sua essenza. Nolan l'ha trovata" ha twittato Stone, che ha descritto la regia di Nolan "sbalorditiva e strabiliante", elogiando anche il cast del film.
"Ogni attore è una sorpresa per me, specialmente Cillian Murphy, i cui occhi esagerati qui sembrano normali per interpretare un genio come Oppenheimer [...] Il film racchiude l'essenza della tragedia di Oppenheimer, un uomo storicamente nel mezzo di una situazione impossibile, anche se, come mostra Nolan, in parte di sua creazione".
Oppenheimer ha raggiunto sinora un incasso globale da 405,6 milioni di dollari, di cui 231 milioni fuori dagli Stati Uniti. Nel cast del film anche Robert Downey Jr., Florence Pugh, Emily Blunt e Matt Damon.