Christopher Nolan ha scelto Cillian Murphy come protagonista di Oppenheimer, il nuovo film in uscita a fine agosto nelle sale italiane, che racconta la storia del fisico J Robert Oppenheimer, colui che guidò il Progetto Manhattan e alla costruzione della prima bomba atomica.
In una recente intervista Cillian Murphy ha confessato alcuni dettagli sulla lavorazione del film, compresa la difficoltà nel socializzare:"Non uscivo molto. Non socializzavo molto, principalmente a causa della mole di lavoro che dovevo svolgere... Mi sono immerso così tanto nel ruolo".
Sei mesi e diciotto ore al giorno di lavoro hanno richiesto una vacanza al termine delle riprese:"Devi sempre prenderti una vacanza dopo un lavoro. Non è perché... come piace pensare ad alcuni giornalisti, sei un attore metodico o altro. È perché dedichi così tanto tempo al lavoro e poi all'improvviso smetti. Hai tutta questa energia dislocata, non sai cosa fare con te stesso... Ma sono una persona molto accomodante. Non mi appesantisce".
Le riprese sono iniziate proprio nel periodo dell'invasione russa in Ucraina e Murphy ha ricordato quei momenti:"La guerra era ovunque e ne eravamo pienamente consapevoli. La minaccia della guerra nucleare è aumentata ed è diminuita nel corso degli anni dal 1945... e ora è tornata. È sempre lì, questa spada di Damocle che incombe su di noi".