Un nuovo ritardo annunciato dalle parti di One Piece: il volume 97 del manga, atteso in Giappone tra la fine di luglio e i primi giorni di agosto, non sarà pubblicato prima del 4 settembre 2020.
Cosa ha spinto la casa editrice Shueisha a posticipare l'uscita del nuovo tankobon? Come è facile immaginare, i nuovi ritardi sono dovuti alla difficile situazione sanitaria che sta interessando il Giappone quanto il resto del mondo. Così, per poter ammirare tutti insieme i capitoli che vanno dal 975 al 984, completi di angolo delle domande e ogni altro contenuto esclusivo Eiichiro Oda e il suo staff abbiano deciso di regalare ai fan, bisognerà aspettare la fine dell'estate.
In Italia, considerando che il volume 94 è stato pubblicato da pochi giorni e che il 95 dovrebbe arrivare nel mese di ottobre, è facile intuire che il ritardatario volume 97 non farà la sua comparsa prima del 2021, probabilmente in primavera.
Questa è solo l'ultima delle disavventure di One Piece in questo travagliato 2020: se il manga, pubblicato settimanalmente su Weekly Shonen Jump, ha dovuto fare più pause prolungate del solito (ma tornerà domenica nelle edicole nipponiche e sul sito Manga Plus con il capitolo 982), anche l'anime ha dovuto fare i conti con il particolare momento storico. Andato in onda per l'ultima volta lo scorso 19 aprile con l'episodio 929, voci di corridoio lo vogliono prossimo al ritorno nel giro di poche settimane.