Potrebbe sembrare scontato, ma in realtà nel mondo dell'intrattenimento non sempre si attende che un prodotto raggiunga il massimo (o almeno un buon) livello di soddisfazione per distribuirlo. Tuttavia, non pare essere questo il caso del live-action di ONE PIECE che, secondo quanto raccontato dal team di produzione della serie Netflix, ha dovuto ricevere l'approvazione di Eiichiro Oda in persona prima di poter essere mostrato al mondo.
Un'impresa non da poco
Riuscire a ideare un live-action soddisfacente di un manga è già difficile, figurarsi se si tratta di uno dei manga più popolari di sempre come One Piece.
Eppure il team Netflix sembra esserci riuscito, non senza superare numerosi ostacoli.
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"È ardua, perché sai che c'è un mondo che è già nella mente di ognuno da anni e anni, costruito da fotogrammi in 2D dell'anime e da pagine del manga" ha spiegato il VXF Supervisor Victor Scalise ai microfoni di AWN "Per cui, quando cerchi di renderlo in live-action, devi sempre pensare 'Stiamo facendo ciò che vorrebbero i fan?'".
E continua, raccontando il ragionamento dietro le varie scelte creative per lo show: "Abbiamo i nostri registi, showrunner, produttori, e attori che stanno davvero costruendo un mondo. Stanno preparando la torta, e noi dovremo decorarla. E, alla fine della giornata, sarà il nostro istinto che dovremo seguire".
E ovviamente, senza l'approvazione di Eiichiro Oda, colui che ha dato vita a ONE PIECE, non si va da nessuna parte.
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"Ho letto le sceneggiature dei primi due episodi, ho chiamato Vic e gli ho detto 'Hey, questa roba è davvero forte'. Poi ho iniziato a informarmi su tutto ciò che è ONE PIECE e quanta influenza abbia avuto negli ultimi 20+ anni, e ho capito che ci sarebbe stata un'enorme pressione su di noi. C'erano così tante persone che non potevamo deludere" ha aggiunto Scott Ramsey, anche lui VFX Supervisor.
"Questo progetto riguardava fondamentalmente gran parte della vita di Oda, per cui ha avuto parecchi input" ha raccontato poi Ramsey "Ci ha praticamente detto 'Se non è davvero pronto, non lo distribuiremo".
"Ci è voluto un po' affinché fosse soddisfatto del nostro lavoro. Ed è stato solo verso maggio o giugno che ha finalmente detto 'Sì, sono molto felice di quello che vedo. Proseguiamo!'" ha ammesso, infine "Ma lo stress ci ha accompagnato a lungo!".
La prima stagione di ONE PIECE è attualmente disponibile per la visione su Netflix.