Se il manga di One Piece è nel bel mezzo della guerra di Wano, il live action Netflix prende forma: sono stati svelati il titolo del primo episodio, Romance Dawn, e il logo della serie tv che arriverà nel catalogo della piattaforma forse entro la fine del 2022.
A diffondere la foto con gli aggiornamenti l'account Twitter ufficiale del progetto e lo showrunner Steve Maeda, che sta lavorando fin dal principio insieme al creatore dell'opera originale Eiichiro Oda.
Cosa rende subito chiara la scelta del titolo? Sicuramente la volontà dei produttori di omaggiare l'opera originale: Romance Dawn (oltre a essere il nome che il manga avrebbe dovuto avere nelle intenzioni iniziali di Oda) è infatti il nome della prima saga di One Piece, quella che occupa i primi 7 capitoli nel manga e i primi 3 episodi nella serie anime della Toei.
Niente di diverso, d'altronde, rispetto alla dichiarazione d'intenti di Matt Owens, produttore esecutivo e sceneggiatore di One Piece live-action: aveva infatti svelato di volersi approcciare al nuovo lavoro da fan prima che da professionista, raccontando di quanto l'opera di Eiichiro Oda sia stata importante in un periodo molto delicato della sua vita, in cui aveva dovuto combattere contro la depressione.
Al momento sono queste le uniche novità rispetto al progetto targato Netflix, ma, come assicurano gli account social di One Piece nel condividere la foto dello script, i casting per trovare tutti i protagonisti stanno procedendo e l'inizio delle riprese è dietro l'angolo.
La prima stagione del live action sarà composta da 10 episodi che dovrebbero coprire i fatti del primo arco narrativo del manga, la saga dell'East Blue, quella che ha introdotto alcuni dei personaggi principali come lo stesso protagonista, Monkey D. Luffy, lo spadaccino Zoro, la navgatrice Nami e il cuoco di bordo Sanji.
Secondo recenti rumor, l'accordo siglato da Netflix con i Cape Town Film Studios (dove è stata ricostruita la Going Merry) sarebbe valido per 7 anni, cosa che lascia supporre la volontà della piattaforma di portare avanti la serie per diverse stagioni. E in questa scelta sarà fondamentale il giudizio del pubblico.