Fresca di vittoria agli Emmy 2021 come miglior attrice protagonista in una miniserie per il dramma HBO Omicidio a Easttown, Kate Winslet torna a riflettere su come il personaggio della detective Mare Sheehan abbia cambiato il modo in cui sono viste le donne protagoniste.
Sono in molti a sperare nel ritorno di Mare in una seconda stagione di Omicidio a Easttown. Anche se per adesso non c'è niente di certo, Kate Winslet conferma che "ne stiamo parlando" per poi aggiungere: "Penso che fino a quando non avremo la sceneggiatura completa non sapremo in che direzione andrà la storia. E Mare".
Kate Winslet mette però le mani avanti dichiarando: "Non eguaglieremo ciò che abbiamo già fatto, né dovremmo provarci, ma dovremmo almeno fornire qualcosa che sia accattivante e intrigante come la prima stagione".
Emmy 2021: trionfano The Crown, Ted Lasso e La regina degli scacchi
Qui trovate la recensione di Omicidio a Easttown. Parlando della natura del suo personaggio, la ruvida e taciturna poliziotta Mare Sheehan, la Winslet aggiunge: "Interpretare questo ruolo per me ha significato moltissimo perché mi fa sentire che il nostro settore sta cambiando. Sto onestamente iniziando a sentire che i cambiamenti stanno avvenendo. E penso che stiamo puntando il dito molto meno sulle donne in termini di aspetto, forma. Abbiamo smesso di esaminarle. Ciò che accade è che le giovani generazioni di donne che non sono nel nostro settore, iniziano a sentirsi bene con il loro corpo. E questo è più importante di qualsiasi altra cosa. Perché sta a noi essere assolutamente reali e rappresentarci con integrità e autenticità e non giudicarci a vicenda. Se non lo facciamo nel nostro settore, nessun altro può sperare di farlo. Quindi, interpretando Mare, sento che forse stiamo cambiando le dinamiche di come le protagoniste donne sono viste sullo schermo e questo mi scalda il cuore".