Il personaggio di James Bond - ora sotto il controllo creativo di Amazon MGM Studios dopo l'acquisizione dai produttori Barbara Broccoli e Michael G. Wilson - rimarrà un uomo e britannico (o quantomeno del Commonwealth), secondo quanto riportato con sicurezza dai media britannici.
Il Daily Mail, infatti, ha riportato che, in seguito alle speculazioni su come il personaggio di 007 si evolverà con Amazon, è stata diffusa una nota interna allo studio "che stabilisce che la spia non cambierà genere o nazionalità".
James Bond è una delle grandi icone del grande schermo fin dalla sua prima uscita in Licenza di uccidere del 1962, sotto l'egida del produttore Albert "Cubby" Broccoli. La figlia Barbara e il figliastro Wilson hanno raccolto il testimone e hanno trasformato il marchio in un franchise da miliardi di dollari negli ultimi tre decenni.
Fine di un'era: James Bond passa sotto il controllo di Amazon

L'ultimo film della saga è stato No Time to Die (2021), con Daniel Craig alla sua quinta interpretazione dell'Agente 007. Broccoli non si è affrettata a trovare un sostituto per il suo protagonista. In seguito all'acquisto da parte del colosso dell'e-commerce, compresa la lucrosa proprietà intellettuale del personaggio (condivisa con Broccoli e la società EON di Wilson), sono state segnalate divergenze creative, culminate nella mossa aziendale del mese scorso.

Con le speculazioni su come Amazon capitalizzerà la sua nuova proprietà, il Daily Mail cita un insider dello streamer che spiega: "Ci sono state tante voci errate sul futuro di Bond. Amazon è impegnata a mantenere vivo lo spirito di Bond e questo significa che dovrà rimanere britannico o del Commonwealth - e dovrà essere maschio".
Altre questioni relative al marchio - tra cui la prospettiva di serie spin-off, prequel e progetti che spingano alla ribalta altri personaggi come Miss Moneypenny, Q e M - non sono ancora state affrontate dallo studio.