Noi, il suo secondo film, conferma Jordan Peele come un maestro nell'intrecciare l'orrore con critiche sociali e humor nero. Ma da dove nasce l'idea per questo horror politico? L'ha spiegato lo stesso regista in una recente intervista.
L'occasione Jordan Peele l'ha avuta ai microfoni di MTV, davanti ai quali ha spiegato qual è il primo passo fondamentale del suo processo creativo: "Per prima cosa ascolto me stesso, le mie emozioni. Mi chiedo: cos'è che mi spaventa? Per Noi, per esempio, ho sviluppato questa idea del doppelgänger che mi terrorizza fin da quando ero un bambino. Essendo cresciuto a New York ricordo che spesso immaginavo, da piccolo, di guardare un altro me stesso al di là di binari della metropolitana. Mi ha accompagnato per tutta la vita come un paura divertente, stimolante. Non l'avevo mai intellettualizzata prima d'ora ma è qualcosa che mi accompagna da sempre".
Nessuna raccapricciante storia vera, dunque, dietro alla sua seconda prova da regista (trovate qui la nostra recensione di Noi), o per meglio dire, forse la storia più vera di tutte: la sua, quella tutta interiore che si basa sulle sue reali paure, sulle sue personali esperienze e sui suoi istinti. Ed è forse sempre quell'istinto che gli suggerisce di ambientare le storie più orripilanti negli scenari più idilliaci: "Ci sono tanti film horror ambientati in case cadenti e umide, in cantine buie, e il risultato è sempre scontato. Ma i film dell'orrore ambientati in posti ameni, come La donna perfetta, Lo squalo, ma anche Shining... Sono post bellissimi, in cui si passano le vacanze, e l'idea che qualcosa di terribile possa accadere in un momento di assoluto relax è molto più spaventosa e perturbante".
Friends e l'horror Noi, il legame che non ti aspetti
Ambientato ai giorni nostri sulla costa della California del Nord, Noi vede protagonista l'attrice premio Oscar Lupita Nyong'o nel ruolo di Adelaide Wilson, una donna che torna alla sua casa d'infanzia sul mare con il marito Gabe (il Winston Duke di Black Panther) e i due figli (Shahadi Wright Joseph e Evan Alex) per un'idilliaca vacanza estiva. Tormentata da un trauma irrisolto del suo passato e sconvolta da una serie di inquietanti coincidenze, Adelaide sente crescere e materializzarsi la sua ossessione e capisce che qualcosa di brutto sta per accadere alla sua famiglia. Dopo un'intensa giornata trascorsa in spiaggia con i loro amici, i Tyler (Elisabeth Moss, Tim Heidecker, Cali Sheldon e Noelle Sheldon), Adelaide e la sua famiglia tornano a casa. Quando cala l'oscurità, i Wilson vedono sul vialetto di casa la sagoma di quattro figure che si tengono per mano. Noi traccia la contrapposizione fra un'affettuosa famiglia americana e un terrificante e misterioso avversario: i sosia di ciascuno di loro. Noi è in tutte le sale italiane da oggi 4 aprile, giusto in tempo per sfruttare il biglietto ridotto grazie all'iniziativa dei CinemaDays 2019.