Anche Daniel Craig ha voluto dire la sua sull'ennesimo rinvio di No Time To Die, 25° capitolo cinematografico per James Bond, che avrebbe dovuto esordire in sala la scorsa primavera, rimandato a novembre per motivi tristemente noti e ora slittato direttamente al 2 aprile 2021.
Così l'interprete dell'agente segreto più famoso al mondo ha ritenuto di dovere in qualche modo "consolare" tutti i fan che dovranno per ora accontentarsi di rivedere a casa, per l'ennesima volta, le 24 avventure precedenti. Ospite ieri sera del Tonight Show Starring Jimmy Fallon, Daniel Craig ha dichiarato che la decisione di ritardare l'uscita di No Time to Die è giusta e comprensibile: "Ci troviamo di fronte ad una cosa più grande di noi. Vogliamo che il film esca contemporaneamente in tutto il mondo e questo non è il momento giusto. Quindi quel giorno sarà il 2 aprile".
Daniel Craig non si è naturalmente limitato al commento sul rinvio, ma ha spiegato anche quali sono state le ragioni che l'hanno spinto a vestire ancora una volta gli eleganti panni di James Bond, nonostante il rifiuto iniziale: "Sono davvero felice di essere tornato sul set e di aver girato il mio ultimo film come James Bond perchè la parabola non mi sembrava completa ma allo stesso tempo avevo bisogno di una pausa. Quando l'ho ottenuta, e abbiamo cominciato a parlare delle trame e di quello che potevamo fare, ho solo detto 'Ci sto!'".
Iniziato nel 2006 con Casino Royale, considerato uno dei migliori tra i film della serie 007, il "mandato" di Daniel Craig come agente segreto al servizio di Sua Maestà si concluderà quindi - incrociando le dita, a questo punto - il 2 aprile 2021 con No Time To Die, diretto da Cary Fukunaga.
Nel cast insieme a lui dei nomi davvero altisonanti: Rami Malek, Ralph Fiennes, Ben Whishaw, Naomie Harris, Ana de Armas, Lashana Lynch, Jeffrey Wright, Léa Seydoux e Billy Magnussen. Il premio Oscar Christoph Waltz tornerà nei panni del cattivo noto come Blofeld.