No Time to Die sarà l'ultimo film in cui vedremo Daniel Craig nel ruolo di James Bond, diretto da Cary Fukunaga che proprio in queste ore ha rivelato una sua inedita idea per la pellicola, che prevede delle sequenze ambientate nella mente dell'agente segreto.
Durante un'intervista con Miranda July condotta per Interview Magazine, Cary Fukunaga ha parlato del suo progetto, prima che questo venisse respinto, di ambientare alcune parti di Bond 25 nella mente di James Bond: "Ho avuto l'idea che questo film potesse essere ambientato tutto nella tana del villain dell'ultimo film. C'è questa scena in cui un ago penetra nella testa di James Bond, che dovrebbe fargli dimenticare tutto, e poi fugge miracolosamente da una bomba. E poi lui e Léa fanno saltare in aria il posto e continuano a salvare la giornata. Ero tipo: 'E se scoprissimo che tutto, fino alla fine dell'atto due, fosse stato nella sua testa?"
Ovviamente i produttori di No Time to Die hanno respinto l'idea, che però al regista sembrava proprio geniale e soprattutto rivoluzionaria. Sarebbe stato particolare e scioccante per i fan scoprire di essere sempre rimasti nella roccaforte di Blofeld, anche se l'idea avrebbe potuto essere molto rischiosa per il futuro della pellicola.
L'uscita di No Time to Die è stata posticipata da aprile a novembre 2020. Abbiamo già visto un paio di trailer ma la storia resta ancora misteriosa. Sappiamo che Rami Malek interpreta il cattivo e che ritroveremo Christoph Waltz nel ruolo del malvagio Blofeld, mentre la francese Lea Seydoux sarà ancora la Dottoressa Madeline Swann.