Nathalie Guetta ha regalato al pubblico di Belve un'intervista senza freni, dove si è tolta più di qualche sassolino dalla scarpa. Tra battute pungenti sugli autori di Don Matteo, confessioni piccanti su Raoul Bova e rivelazioni intime sul suo vissuto personale, l'attrice ha mostrato un lato inedito e sorprendente, anticipando fin da subito che non avrebbe avuto alcun tabù.
Nathalie Guetta contro gli autori di Don Matteo: "Mi volevano imbruttire"

Nel corso dell'intervista l'attrice Nathalie Guetta non ha risparmiato una stoccata agli sceneggiatori di Don Matteo. "A Don Matteo mi volevano imbruttire, mettere un porro e far crescere i baffi. Penso che chiederò i risarcimenti morali, non ne sono più uscita", ha raccontato con la sua solita ironia.
Una nota di amarezza emerge anche sul nome del suo personaggio: "Chiamatemi Nathalie, Natalina non è affatto sexy, non te fa venì a' fantasia. Mi devo sperpetuizzare".
Un pensierino su Raoul Bova e i rimpianti personali

Quando Francesca Fagnani le ha chiesto di scegliere tra Don Matteo e Don Massimo, la risposta di Nathalie Guetta è stata immediata: "Preferisco Don Massimo, ovvero Raoul Bova". Con una battuta maliziosa, ha aggiunto: "Beh, un pensierino l'ho fatto...".
Ma i momenti più intimi arrivano quando Nathalie parla dei suoi rimpianti: "Davvero mi dispiace non essere stata più zccola, la zccola che è in me era minuscola, era pochissima". Un'affermazione che ha lasciato di stucco il pubblico, seguita da una riflessione ancora più tagliente: "Non nascere z*ccola è stato veramente un handicap".
Il rapporto con il fratello David Guetta
Non poteva mancare un accenno al fratello famoso, il dj internazionale David Guetta. Nathalie lo ha descritto così: "Lui è nato con il cervello più sgombro di confezione, nasciamo tutti con dei pesi che vengono dai genitori, lui ha avuto un bagaglio più leggero È sempre stato quello che ci rinfrescava un po' in famiglia". Una frase enigmatica che aggiunge un'aura di mistero e curiosità a un'intervista destinata a far parlare.
L'apparizione di Nathalie Guetta a Belve ha infatti confermato il suo spirito libero e irriverente che avevamo già visto in Pechino Express 2025. Con dichiarazioni sincere e fuori dagli schemi, l'attrice ha conquistato il pubblico ma ora una domanda è d'obbligo: cos'altro aspettarci dallo sgabello di Francesca Fagnani?