Altro adattamento letterario in cantiere per Netflix, questa volta con protagonista Jeremy Irons: la piattaforma streaming sceglie Munich, romanzo del 2017 scritto da Robert Harris, come prossimo progetto su cui puntare.
Ambientata nel 1938, in un'Europa in procinto di essere sconvolta dalla guerra, la storia segue le vicende di Guy Legat, nuova promessa della diplomazia britannica al servizio del Primo Ministro Neville Chamberlain, e Rikard von Holz, funzionario del ministero degli affari esteri tedesco, e segretamente membro della resistenza contro Hitler, entrambi diretti a Monaco per una conferenza che farà la storia. "Ma con l'inizio dei negoziati, i due si ritroveranno presto al centro di una rete di sotterfugi politici e un pericolo molto più che reale" si legge su Variety.
Nel cast dello spy thriller vedremo dunque il Premio Oscar Jeremy Irons nei panni di Chamberlain e George McKay (1917) in quelli di Legat, mentre Martin Wuttke interpreterà Hitler. A loro si uniranno anche Erin Doherty (The Crown), Liv Lisa Fries (Zurich), August Diehl (La Vita Nascosta - A Hidden Life), Robert Bathurst (Downton Abbey), Marc Limpach (Bad Banks) e Jannis Niehwöhner (Ruby Red).
"È fantastico vedere un attore del calibro di Jeremy Irons interpretare un personaggio come Neville Chamberlain" ha affermato Harris "Questa sarà la prima volta in cui un film oserà andare oltre il culto di Winston Churchill, e tenterà di mostrare Chamberlain sotto una luce più comprensiva".
Ad occuparsi della sceneggiatura sarà Ben Power (The Hollow Crown), mentre Christian Schwochow (Bad Banks) si occuperà della regia. Location designate per le riprese Germania e Inghilterra, ma la pellicola non arriverà sugli schermi prima del 2021.